Abbiamo visto qui che l’energia condivisa o autoconsumo virtuale si calcola attraverso un monitoraggio dei flussi energetici di tutti i membri produttori e consumatori della configurazione. Per tale motivo verrebbe da pensare che sia strettamente necessario installare dei sistemi di monitoraggio al fine di valutare l’incentivo ottenuto. In realtà non è una necessità, ma un’opzione. Ogni POD è già un sistema di monitoraggio, i dati vengono già raccolti dai distributori e inviati all’autorità per il riconoscimento dell’incentivo. Non è quindi necessario installare un sistema di monitoraggio proprietario. Un sistema di monitoraggio porta con sé la possibilità di verificare i dati presentati dal distributore e offre una ridondanza quindi una maggiore sicurezza. Noi di Catasto Energetico però crediamo che a livello condominiale i sistemi di monitoraggio aggiuntivi non siano convenienti. I benefici che assicurano non compensano il costo significativo di installazione e gestione. Per questo offriamo un servizio tramite AI che permette di ricostruire il profilo di consumo di ogni POD per ottenere un’analisi estremamente affidabile dei propri consumi così da valutare costi e benefici di una comunità per ogni condòmino senza dover installare dispositivi di misura aggiuntivi in ogni appartamento.