Come abbiamo visto qui, all’energia condivisa o l’autoconsumo virtuale, viene associato un incentivo economico. Questo incentivo viene riconosciuto alla CER o all’AUC. L’autorità tuttavia non definisce come tale incentivo debba essere ripartito tra i membri della comunità. Esistono quindi dei criteri di ripartizione che si possono adottare. Nel seguito i più diffusi:
- Ripartizione per numero di membri: si prende l’incentivo e lo si divide per il numero di membri. Questo approccio è estremamente semplice ma anche estremamente iniquo. Non tiene conto dell’effettivo apporto di un membro rispetto all’altro nell’ottenimento dell’incentivo.
- Ripartizione proporzionale: l’incentivo viene ripartito considerando l’effettivo apporto di ogni membro nell’ottenimento dell’incentivo. Questo approccio è più equo ma richiede un calcolo specifico.
Noi di Catasto Energetico abbiamo sviluppato un criterio di ripartizione che chiamiamo “Ripartizione proporzionale con priorità”. puoi approfondirlo qui.